martedì 5 febbraio 2008

I Palermitani si riprendono ciò che gli appartiene

I giudici del tribunale di Palermo hanno ordinato il sequestro di beni riconducibili a boss di Cosa nostra per circa 300 milioni di euro.I provvedimenti riguardano i capimafia di Pagliarelli, Noce, Malaspina-Cruillas, Bocca di Falco e le famiglie di Torretta, Carini e Castelvetrano. Tra i destinatari del provvedimento vi e' anche il boss Antonino Rotolo, arrestato nel giugno 2006. Il sequestro ha riguardato 14 societa', 102 immobili, 10 automobili e 44 rapporti bancari e polizze assicurative.
(ANSA)